Brest

Nel sud della Bretagna sorge Brest, città portuale che accanto a moderni edifici in stile anni Cinquanta ospita antiche vestigia medievali ed esempi di architettura militare. Un viaggio a Brest permette di scoprire una città che ha saputo reagire di fronte ai bombardamenti subiti nel corso della Seconda Guerra Mondiale, proiettandosi verso il futuro. Lasciatevi accarezzare dalla brezza oceanica e il vostro tour a Brest saprà sorprendervi in tanti modi.

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Perché visitare Brest

Uno dei porti più belli di Francia risorto dalle sue ceneri.

Città dal volto moderno e dall'anima militare, Brest è una località apprezzata per l'atmosfera marittima che si respira, ma anche per le tante testimonianze architettoniche che custodisce. Durante un tour a Brest avrete modo di scoprirne la struttura rigorosa che potrete riscontrare nelle strade rettilinee dei suoi ordinati quartieri e nelle strutture degli edifici risalenti agli anni Cinquanta. Un viaggio a Brest vi porta indietro nel tempo, in una città dalla struttura post-bellica, che però custodisce diversi spazi verdi.

"Brest è una rigorosa città portuale che ha saputo reinventarsi in modo intelligente."

Soprannominata la Cité du Ponant, Brest è anche uno dei porti più belli di Francia. La sua anima di porto militare e commerciale, fa sì che la città abbia una storia animata ed emozionante. Purtroppo, la Seconda Guerra Mondiale si è abbattuta sulla città senza risparmiare nulla del suo antico passato, e oggi giungono fino a noi solo alcune testimonianze come il famoso Castello. Negli anni, Brest ha saputo comunque rinnovarsi in tanti modi, dando vita a un panorama unico e in continuo mutamento.

Brest: le cose da sapere

Cosa vedere a Brest

Tra le cose da vedere a Brest ci sono sia gli edifici religiosi, come la Chiesa di Saint-Louis, sia quelli militari, come la Tour Tanguy e la Base Navale di Brest. C'è poi il fiore all'occhiello della città, il famoso Castello di Brest, una fortezza difensiva che oggi ospita una delle quattro sedi del Musée national de la Marine. La città è nota anche per i numerosi ponti, come il Ponte de Recouvrance e il moderno Ponte de l'Iroise, ma soprattutto per Oceanopolis, forse la tappa principale di ogni vacanza a Brest. È uno degli acquari più grandi d'Europa e nei padiglioni ospita circa 10mila animali di specie differenti.

Quando andare a Brest

Il clima di Brest è oceanico, generalmente fresco e umido, con piogge e vento presenti tutto l'anno, specialmente in autunno e in inverno. Benché gli inverni non siano particolarmente rigidi, l'umidità si fa sentire e il cielo è spesso grigio. In estate invece è più facile trovare giornate di sole e naturalmente il clima è più mite. Per questo, i periodi migliori per viaggiare a Brest vanno da maggio a ottobre.

Cosa mangiare a Brest

A Brest la cucina segue i sapori e le tradizioni della Bretagna. Molto diffuse quindi ostriche e conchiglie da provare nel “plateaux des fruits de mer”, un piatto che riunisce tutti i principali frutti di mare e crostacei. Per quanto riguarda le carni troviamo piatti come l'Andouille, una salsiccia prodotta con budella di maiale, affumicata su legno di faggio. Infine assaggiate le immancabili Crépes e Gallette, simbolo della Bretagna: un'idea semplice che ha conquistato il mondo intero.

Eventi e tradizioni

Tra le feste di Brest, la più importante è sicuramente il Festival marittimo, che si tiene ogni quattro anni a luglio. In occasione di questo evento, in città si radunano gli appassionati di mare, desiderosi di ammirare le tante imbarcazioni, di partecipare a mostre e convegni, e di assistere a concerti e spettacoli. Tra gli altri appuntamenti estivi spicca anche il Festival Astropolis (agosto) dedicato alla musica elettronica. In autunno è possibile assistere al Festival Jazz Atlantico, in occasione del quale si esibiscono molti artisti locali e internazionali, mentre la primavera porta con sé sinfonie e parate.

Storia e curiosità

Una curiosità riguardo al porto di Brest è data dal colpo di cannone che per quasi tre secoli vi ha risuonato tutte le mattine all'apertura e tutte le sere alla chiusura. Questa usanza ha generato l'espressione popolare 'tonnerre de Brest', il 'tuono di Brest’. Il porto fu costruito nel 1631 dal cardinale Richelieu che ne riconobbe la potenziale forza e divenne in seguito la base delle truppe francesi.