Giudea e Mar Morto

Una vacanza in Giudea e Mar Morto deve includere una visita a Masada, nota per la comunità di ebrei che, assediati dai romani, preferirono uccidersi piuttosto che diventare schiavi. A Betlemme si può visitare la Basilica della Natività con la Grotta della Natività e la Cappella della Mangiatoia. Gli amanti della natura, invece, apprezzeranno Ein Gedi, un’oasi situata tra due canyon. Interessanti anche il Parco Nazionale di Qumran e il Monte Sodoma. Sul Mar Morto visitate Ein Bokek, che comprende diverse spiagge, un lungomare e uno stabilimento termale. Tra le spiagge più belle c’è anche Mineral Beach.

Primavera e autunno sono i periodi migliori per viaggiare in Giudea e Mar Morto, anche se il periodo di Pasqua in Israele è quello che vede la più alta concentrazione turistica. Le temperature possono diventare molto calde durante l’estate, in particolare nei mesi di luglio e agosto ma questo non impedisce al turismo, specie quello locale, di proliferare. In inverno le temperature possono diventare fresche, specie di mattina e di sera.

In questa zona è possibile gustare la cucina israeliana che, al di là delle influenze mediterranee e mediorientali, vede una forte influenza ebraica, anch'essa condizionata da diversi luoghi nel mondo. Tra i piatti tipici ci sono i felafel, polpette fritte a base di legumi, accompagnate dall'hummus, una crema a base di ceci, olio e tahini. Immancabili le insalate miste, spesso con aggiunta di cous cous. Tra le carni assaggiate lo shawerma, versione israeliana del Kebab. In più è molto apprezzato il caffè, di cui c'è una vera e propria cultura.

La maggior parte degli eventi in questa regione è di tipo sportivo. In febbraio si svolge la Dead Sea Land Marathon che comprende percorsi di diversa lunghezza, mentre in marzo c’è l’International Ein Gedi Run, una corsa che parte dallo stabilimento termale di Ein Gedi. In dicembre c'è invece il Desert Challenge Festival che comprende diverse gare ciclistiche. In novembre si può partecipare al festival dedicato al birdwatching che si svolge nella Riserva Naturale di Einot Tzukim. Infine in settembre la musica è protagonista del Tamar Festival nei luoghi più suggestivi della regione: Masada, Kibbutz Ein Gedi e Neot Hakikar.

La Giudea è il luogo che, secondo la religione cristiana, diede gli annali a Gesù. I testi sacri raccontano che i Magi furono condotti attraverso la Giudea fino a Betlemme da una stella, cosa che ha fatto discutere gli astronomi per duemila anni e ancora oggi non ha trovato una conclusione condivisa. Tradizionalmente si parla di una cometa ma questa ipotesi è improbabile, mentre alcune teorie sostengono che ad accendersi nei cieli sia stata una supernova, una stella esplosa al termine della sua vita.