Isole Lofoten

La natura è uno dei principali motivi per una vacanza alle isole Lofoten, non mancano però interessanti attrazioni. Sull’isola di Vestvågøy, ricca di villaggi, c’è il Museo dei Vichinghi. Nell’isola di Moskenesøya si trovano due musei. Il Museo del villaggio di pescatori norvegese e il Museo dello stoccafisso che illustra il processo di essiccazione. A Svolvær c’è il Museo della seconda guerra mondiale. Vicino a Reine si trovano le pitture rupestri e nel sud dell’isola il vortice marino più bello di tutta la Norvegia: Moskenstraumen. Nell’isola di Værøy c’è la chiesa più antica delle Lofoten.

Le isole Lofoten si trovano sopra al Circolo Polare Artico. Anche se sono molto a Nord il clima è abbastanza mite se confrontato ad altri luoghi alla stessa latitudine. A febbraio, il mese più freddo, la temperatura media minima è di meno tre gradi. I mesi più caldi sono luglio e agosto, e in questo periodo le temperature vanno da undici a quindici gradi. Il periodo migliore per viaggiare alle isole Lofoten va da maggio a luglio, se volete ammirare il Sole di Mezzanotte, e da dicembre a gennaio per ammirare l'Aurora Boreale.

Alle isole Lofoten gusterete principalmente il pesce. In particolare il merluzzo, vero protagonista della tradizione gastronomica di questa zona. Lo troverete sotto forma di tørrfisk, ovvero stoccafisso, oppure klippfisk, baccalà messo sotto sale. Altro pesce molto utilizzato è il salmone, preparato in diversi modi. Una specialità di queste parti è anche l’aringa. Provate il gammeldags sursild, ovvero aringhe marinate con zucchero e aceto. Per dessert non perdete il multekrem, tre semplici ingredienti che vi garantiranno la felicità: zucchero, more e panna montata.

Non perdetevi il Campionato mondiale di pesca al merluzzo, che si svolge Svolvær nell’ultima settimana di marzo. A ottobre c’è il Lofoten Food Festival a Leknes, per assaggiare piatti locali e conoscerne tutti e segreti. Per gli amanti del teatro invece c’è il Stamsund International Theatrefestival, che si svolge tra maggio e giugno e richiama attori da tutto il mondo, mentre se desiderate ascoltare la musica da camera nella splendida cornice delle Lofoten, luglio è il mese in cui è programmato il Lofoten Internasjonale Kammermusikkfest.

Le caratteristiche palafitte rosse delle isole Lofoten si chiamano rorbuer. Un tempo erano utilizzate dai pescatori che arrivavano da tutta la Norvegia come case-rifugio provvisorie. Dopo la guerra furono abbandonate a favore delle imbarcazioni a motore e dei lugri, i velieri del mare del Nord. I rorbuer tornarono ad essere utilizzati negli anni Sessanta, quando Mary Eliassen pensò di riutilizzarli come dei deliziosi e colorati chalet in legno. Oggi è possibile soggiornare in queste tipiche abitazioni.