Armenia e Georgia

8 notti per 1 persona

Prezzo a partire da € 2.490 Scopri tutte le date

Armenia e Georgia

9 giorni per scoprire due suggestive perle del Caucaso, visitando luoghi magici come Yerevan, Khor Virap, Noravank, il Lago Sevan, Dilijan, Tbilisi, Mtskheta e Uplistsikhe.

Tipologia
Viaggio
guidato
Prezzi da
2.490 €
per persona
Durata
9 giorni
8 notti
Prima partenza
26 Apr
altre partenze
Optional
Anticipa la partenza
Posticipa il ritorno
Città antica di Uplistsikhe

Attraverso monti, vallate, monasteri e tradizioni di due perle del Caucaso.

Monastero di Bodbe, Kakheti
Cattedrale di Santa Gaianè, Echmiadzin
Vacanza di 9 giorni e 8 notti
A partire da 2.490 €
A persona
2490.0
Scopri tutte le date

Gioielli caucasici. Sperdute tra le montagne del Caucaso, lì dove l’Asia e l’Europa si incontrano, si trovano due nazioni piccole e decisamente meno conosciute di quanto dovrebbero, che racchiudono però nel proprio territorio un patrimonio di cultura sconfinato. Armenia e Georgia sono due tasselli che compongono il grande mosaico di culture del Caucaso, che hanno in comune una storia ricca e a volte travagliata, una profonda religiosità, panorami naturali mozzafiato e una grande tradizione gastronomica. Questo viaggio ci consentirà di varcare la soglia di due mondi unici.

Icone cristiane. L’Armenia è la nazione che per prima al mondo ha adottato il Cristianesimo come religione ufficiale, nel 301 d.C., e la Georgia l’ha seguita di lì a poco. Ancora oggi, dopo quasi due millenni, entrambe le nazioni conservano tracce che ci riportano alle origini della religione cristiana, reliquie di inestimabile valore, antichi manoscritti dei Vangeli, monasteri scavati nella roccia o circondati da montagne, icone ortodosse e importanti cattedrali come quella di Etchmiadzin, detta il “Vaticano” della chiesa armena.

Sapore di futuro. Ma un viaggio in Armenia e Georgia non è solo religione. È anche un modo per scoprire il recente passato e il presente di due nazioni che hanno conquistato l’indipendenza da poco, con tutte le sfide che ne conseguono. Le loro capitali abbracciano il futuro con vocazioni artistiche e la voglia di divertirsi tra locali e ristoranti. Proprio il cibo è una componente fondamentale in queste zone: la Georgia in particolare può vantare la cucina nazionale più rinomata tra i paesi dell’ex-Unione Sovietica, unita agli ottimi vini locali che non si può mancare di assaggiare!

Gioielli caucasici. Sperdute tra le montagne del Caucaso, lì dove l’Asia e l’Europa si incontrano, si trovano due nazioni piccole e decisamente meno conosciute di quanto dovrebbero, che racchiudono però nel proprio territorio un patrimonio di cultura sconfinato. Armenia e Georgia sono due tasselli che compongono il grande mosaico di culture del Caucaso, che hanno in comune una storia ricca e a volte travagliata, una profonda religiosità, panorami naturali mozzafiato e una grande tradizione gastronomica. Questo viaggio ci consentirà di varcare la soglia di due mondi unici.

Icone cristiane. L’Armenia è la nazione che per prima al mondo ha adottato il Cristianesimo come religione ufficiale, nel 301 d.C., e la Georgia l’ha seguita di lì a poco. Ancora oggi, dopo quasi due millenni, entrambe le nazioni conservano tracce che ci riportano alle origini della religione cristiana, reliquie di inestimabile valore, antichi manoscritti dei Vangeli, monasteri scavati nella roccia o circondati da montagne, icone ortodosse e importanti cattedrali come quella di Etchmiadzin, detta il “Vaticano” della chiesa armena.

Icone cristiane. L’Armenia è la nazione che per prima al mondo ha adottato il Cristianesimo come religione ufficiale, nel 301 d.C., e la Georgia l’ha seguita di lì a poco. Ancora oggi, dopo quasi due millenni, entrambe le nazioni conservano tracce che ci riportano alle origini della religione cristiana, reliquie di inestimabile valore, antichi manoscritti dei Vangeli, monasteri scavati nella roccia o circondati da montagne, icone ortodosse e importanti cattedrali come quella di Etchmiadzin, detta il “Vaticano” della chiesa armena.

Sapore di futuro. Ma un viaggio in Armenia e Georgia non è solo religione. È anche un modo per scoprire il recente passato e il presente di due nazioni che hanno conquistato l’indipendenza da poco, con tutte le sfide che ne conseguono. Le loro capitali abbracciano il futuro con vocazioni artistiche e la voglia di divertirsi tra locali e ristoranti. Proprio il cibo è una componente fondamentale in queste zone: la Georgia in particolare può vantare la cucina nazionale più rinomata tra i paesi dell’ex-Unione Sovietica, unita agli ottimi vini locali che non si può mancare di assaggiare!

Le prime partenze disponibili
Vedi tutte le partenze
Trasferimenti e soggiorno
Trasferimenti e soggiorno

Questo tour prevede la partenza in aereo. Potrai partire dall’aeroporto che preferisci, in base anche alla disponibilità dei voli, e incontrerai il resto del gruppo e l’accompagnatore direttamente a destinazione.

Puoi rendere ancora più personale la tua esperienza di viaggio aggiungendo un’estensione di alcuni giorni all’inizio o alla fine del tour. Prevediamo sempre poi alcune escursioni facoltative per un’esperienza ancora più flessibile.

I servizi inclusi in questo viaggio
I servizi inclusi in questo viaggio
  • Assistente per le partenze dagli aeroporti di Milano Malpensa e Roma Fiumicino
  • Volo a/r con franchigia bagagli inclusa
  • Tasse aeroportuali
  • Trasferimenti aeroporto/hotel e viceversa
  • Viaggio in bus GT a uso esclusivo dei clienti Boscolo
  • Accompagnatore dall’Italia con minimo 25 persone
  • Guide locali parlanti italiano per tutto il tour
  • 8 pernottamenti e prime colazioni
  • Camera a disposizione dall'arrivo e fino al trasferimento in aeroporto per la partenza
  • 7 pranzi e 7 cene
  • Radioguide WIFI personali per tutto il viaggio a partire da 15 partecipanti
  • L’esclusivo Kit viaggio Boscolo
  • Assicurazione medico bagaglio e rischi pandemici
  • Linea di assistenza telefonica “No Problem”, a disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7
Il dettaglio del nostro programma di viaggio. Giorno per giorno.

Le destinazioni, le visite, le attività, le escursioni, e tutto quello che succede, tappa dopo tappa, partendo da Yerevan e attraversando un territorio incantevole.

autobus
Mappa
M

Scrigni di cultura millenaria

Due delle nazioni che compongono l’incredibile mosaico di culture e tradizioni del Caucaso: Armenia e Georgia sono unite da una storia millenaria, sfaccettata e spesso turbolenta, dalla presenza di spettacolari paesaggi montani, da una gastronomia sublime e da uno spirito sempre in bilico tra passato, presente e futuro.

Due delle nazioni che compongono l’incredibile mosaico di culture e tradizioni del Caucaso: Armenia e Georgia sono unite da una storia millenaria, sfaccettata e spesso turbolenta, dalla presenza di spettacolari paesaggi montani, da una gastronomia sublime e da uno spirito sempre in bilico tra passato, presente e futuro.

giorno
1

Partenza - Yerevan

Partiamo in aereo alla volta di Yerevan. La nostra meta è l’Armenia, la prima regione cristiana al mondo, piccolo territorio intriso di cultura illustre e testimonianze di grandi regni passati. Il pernottamento è a bordo del volo, con arrivo previsto nelle prime ore del mattino.

Partiamo in aereo alla volta di Yerevan. La nostra meta è l’Armenia, la prima regione cristiana al mondo, piccolo territorio intriso di cultura illustre e testimonianze di grandi regni passati. Il pernottamento è a bordo del volo, con arrivo previsto nelle prime ore del mattino.

giorno
2

Echmiadzin - Zvartnots - Yerevan

Atterriamo a Yerevan e veniamo accompagnati in hotel. Dopo un po’ di riposo, partiamo per la visita del territorio di Etchmiadzin, a 20 km dalla città, il cui complesso religioso riveste grande importanza per il Paese, con la cattedrale e la sede del Catholicòs, capo della chiesa armena. Oltre al monastero il complesso comprende le antiche chiese risalenti al VII secolo dedicate alle Vergini protomartiri Gayané e Hripsimé. Più oltre visitiamo le suggestive rovine del tempio di Zvartnots, del VII secolo. Dopo il pranzo, visitiamo il famoso Matenadaran, istituto dei manoscritti antichi che ospita più di 15.000 testimonianze uniche al mondo e chiudiamo la giornata con una passeggiata nel mercato all’aperto Vernissage. Ceniamo in hotel.

Atterriamo a Yerevan e veniamo accompagnati in hotel. Dopo un po’ di riposo, partiamo per la visita del territorio di Etchmiadzin, a 20 km dalla città, il cui complesso religioso riveste grande importanza per il Paese, con la cattedrale e la sede del Catholicòs, capo della chiesa armena. Oltre al monastero il complesso comprende le antiche chiese risalenti al VII secolo dedicate alle Vergini protomartiri Gayané e Hripsimé. Più oltre visitiamo le suggestive rovine del tempio di Zvartnots, del VII secolo. Dopo il pranzo, visitiamo il famoso Matenadaran, istituto dei manoscritti antichi che ospita più di 15.000 testimonianze uniche al mondo e chiudiamo la giornata con una passeggiata nel mercato all’aperto Vernissage. Ceniamo in hotel.

Ani Grand Hotel
Hotel previsto (o similare) per i giorni 2, 3|
giorno
3

Yerevan

Cominciamo a conoscere meglio la capitale Yerevan. Il cuore della città è la Piazza della Repubblica, da cui parte in mattinata la visita panoramica della città attraverso i suoi luoghi simbolo: il Teatro dell’Opera, i numerosi parchi, tra cui quello della Vittoria, e il monumento alla Madre Armenia. Pranziamo al ristorante e, nel pomeriggio, saliamo alla “collina delle rondini” Tsitsernakaberd, che ospita il Memoriale e Museo del Genocidio, luogo simbolo per tutti gli armeni. Ceniamo in hotel o al ristorante.

Cominciamo a conoscere meglio la capitale Yerevan. Il cuore della città è la Piazza della Repubblica, da cui parte in mattinata la visita panoramica della città attraverso i suoi luoghi simbolo: il Teatro dell’Opera, i numerosi parchi, tra cui quello della Vittoria, e il monumento alla Madre Armenia. Pranziamo al ristorante e, nel pomeriggio, saliamo alla “collina delle rondini” Tsitsernakaberd, che ospita il Memoriale e Museo del Genocidio, luogo simbolo per tutti gli armeni. Ceniamo in hotel o al ristorante.

Ani Grand Hotel
Hotel previsto (o similare) per i giorni 2, 3|
giorno
4

Yerevan - Khor Virap - Noravank - Sevan - Dilijan

Partiamo alla volta di Khor Virap, meta di pellegrinaggio legata a San Gregorio l’Illuminatore. Il monastero è anche un luogo privilegiato da cui godere di una stupenda vista sul Monte Ararat, oggi situato oltre il confine turco. Proseguiamo per Vayots Dzor, dove visitiamo il monastero di Noravank con l’indimenticabile Chiesa della Santa Madre di Dio, dalla raffinatissima facciata. Attraverso il Passo di Selim (escluso in caso di neve), raggiungiamo il Lago Sevan e la sua penisola, sulle cui alture dominano il panorama le antichissime chiese di Sevanavank. Lungo il percorso sostiamo al cimitero medievale di Noraduz, fitto di khachkar, le croci di pietra scolpite. Il pranzo è previsto nel corso del viaggio, la cena in hotel a Dilijan.

Partiamo alla volta di Khor Virap, meta di pellegrinaggio legata a San Gregorio l’Illuminatore. Il monastero è anche un luogo privilegiato da cui godere di una stupenda vista sul Monte Ararat, oggi situato oltre il confine turco. Proseguiamo per Vayots Dzor, dove visitiamo il monastero di Noravank con l’indimenticabile Chiesa della Santa Madre di Dio, dalla raffinatissima facciata. Attraverso il Passo di Selim (escluso in caso di neve), raggiungiamo il Lago Sevan e la sua penisola, sulle cui alture dominano il panorama le antichissime chiese di Sevanavank. Lungo il percorso sostiamo al cimitero medievale di Noraduz, fitto di khachkar, le croci di pietra scolpite. Il pranzo è previsto nel corso del viaggio, la cena in hotel a Dilijan.

Best Western Plus Paradise Hotel Dilijan
Hotel previsto (o similare) per il giorno 4|
Nota
giorno
5

Dilijan - Haghpat - Akhtala - Tbilisi

Partiamo per Alaverdi, attraverso distese di verde punteggiato da villaggi di case bianche e isbe, nella valle del fiume Debet. In questa splendida area naturale visitiamo i monasteri gemelli di Haghpat e Sanahin, patrimoni UNESCO eretti tra il X e il XIII secolo, ideali per comprendere la vita e l’organizzazione monastica nei centri religiosi armeni, che furono fondamentali nel custodire la grande cultura del paese. Prima di proseguire verso la frontiera armeno-georgiana sostiamo al monastero medievale fortificato di Akhtala. Sbrigate le brevi formalità doganali al confine, incontriamo la guida georgiana e raggiungiamo Tbilisi. Pranziamo nel corso delle visite, la cena è prevista al ristorante a Tbilisi.

Partiamo per Alaverdi, attraverso distese di verde punteggiato da villaggi di case bianche e isbe, nella valle del fiume Debet. In questa splendida area naturale visitiamo i monasteri gemelli di Haghpat e Sanahin, patrimoni UNESCO eretti tra il X e il XIII secolo, ideali per comprendere la vita e l’organizzazione monastica nei centri religiosi armeni, che furono fondamentali nel custodire la grande cultura del paese. Prima di proseguire verso la frontiera armeno-georgiana sostiamo al monastero medievale fortificato di Akhtala. Sbrigate le brevi formalità doganali al confine, incontriamo la guida georgiana e raggiungiamo Tbilisi. Pranziamo nel corso delle visite, la cena è prevista al ristorante a Tbilisi.

Holiday Inn
Hotel previsto (o similare) per i giorni 5, 6, 7, 8|
Nota
giorno
6

Tbilisi

Visitiamo la capitale della Georgia iniziando dalla chiesa di Metekhi, che guarda dall’alto la città vecchia. Continuiamo con la Cattedrale di Sioni, un vero simbolo per la cultura religiosa georgiana, sorta nel VII secolo e custode della sacra croce forgiata da Nino, la santa evangelizzatrice giunta dalla Cappadocia. Dopo il pranzo al ristorante saliamo alla fortezza di Narikala (è possibile la salita in funivia), una delle fortificazioni più antiche in città, con le mura persiane del IV secolo. Vediamo poi le antiche terme sulfuree dalle cupole in mattone, per poi concludere le visite con il Museo Nazionale e una passeggiata lungo il Corso Rustaveli, la via più importante della città moderna. Ceniamo al ristorante.

Visitiamo la capitale della Georgia iniziando dalla chiesa di Metekhi, che guarda dall’alto la città vecchia. Continuiamo con la Cattedrale di Sioni, un vero simbolo per la cultura religiosa georgiana, sorta nel VII secolo e custode della sacra croce forgiata da Nino, la santa evangelizzatrice giunta dalla Cappadocia. Dopo il pranzo al ristorante saliamo alla fortezza di Narikala (è possibile la salita in funivia), una delle fortificazioni più antiche in città, con le mura persiane del IV secolo. Vediamo poi le antiche terme sulfuree dalle cupole in mattone, per poi concludere le visite con il Museo Nazionale e una passeggiata lungo il Corso Rustaveli, la via più importante della città moderna. Ceniamo al ristorante.

Holiday Inn
Hotel previsto (o similare) per i giorni 5, 6, 7, 8|
giorno
7

Mtskheta - Jvari - Gori - Uplistsikhe - Tbilisi

Partiamo per la visita di Mtskheta, antica capitale della Georgia, con la Cattedrale di Svetitskhoveli dell'XI secolo, in cui si dice sia sepolta la tunica di Cristo, e il monastero di Jvari, dove la Santa Nino portò il simbolo della croce a rimpiazzare ogni precedente idolatria pagana. Proseguiamo verso Gori, città natale di Stalin, qui ricordato da una casa-museo. Arriviamo a Uplistsikhe, percorrendo un tratto della grande Via della Seta, e visitiamo questa antichissima città nella roccia, uno tra i numerosi siti UNESCO del Paese, che prima della cristianizzazione emerse come centro politico e religioso di grande importanza. Rientriamo a Tbilisi per la cena, prevista in uno dei ristoranti della capitale.

Partiamo per la visita di Mtskheta, antica capitale della Georgia, con la Cattedrale di Svetitskhoveli dell'XI secolo, in cui si dice sia sepolta la tunica di Cristo, e il monastero di Jvari, dove la Santa Nino portò il simbolo della croce a rimpiazzare ogni precedente idolatria pagana. Proseguiamo verso Gori, città natale di Stalin, qui ricordato da una casa-museo. Arriviamo a Uplistsikhe, percorrendo un tratto della grande Via della Seta, e visitiamo questa antichissima città nella roccia, uno tra i numerosi siti UNESCO del Paese, che prima della cristianizzazione emerse come centro politico e religioso di grande importanza. Rientriamo a Tbilisi per la cena, prevista in uno dei ristoranti della capitale.

Holiday Inn
Hotel previsto (o similare) per i giorni 5, 6, 7, 8|
giorno
8

Bodbe - Sighnaghi - Tsinandali - Tbilisi

Ci dirigiamo verso la regione di Kakheti, famosa per i suoi vini, dove visitiamo il monastero di Bodbe, dedicato alla Santa Nino e costruito, secondo la leggenda, sul luogo della sua sepoltura. Visitiamo poi Sighnaghi, una delle cittadine più pittoresche della Georgia, elevata e immersa in uno splendido ambiente naturale da cui si gode la vista dei monti del Grande Caucaso e della Valle del fiume Alazani. Durante il pranzo al ristorante degustiamo vini tipici georgiani e, prima di rientrare a Tbilisi, sostiamo a Tsinandali, località nota per la casa museo e la storica azienda vinicola appartenute al principe letterato Alexander Chavchavadze. Pranziamo nel corso delle visite e la cena di arrivederci è prevista al ristorante a Tbilisi.

Ci dirigiamo verso la regione di Kakheti, famosa per i suoi vini, dove visitiamo il monastero di Bodbe, dedicato alla Santa Nino e costruito, secondo la leggenda, sul luogo della sua sepoltura. Visitiamo poi Sighnaghi, una delle cittadine più pittoresche della Georgia, elevata e immersa in uno splendido ambiente naturale da cui si gode la vista dei monti del Grande Caucaso e della Valle del fiume Alazani. Durante il pranzo al ristorante degustiamo vini tipici georgiani e, prima di rientrare a Tbilisi, sostiamo a Tsinandali, località nota per la casa museo e la storica azienda vinicola appartenute al principe letterato Alexander Chavchavadze. Pranziamo nel corso delle visite e la cena di arrivederci è prevista al ristorante a Tbilisi.

Holiday Inn
Hotel previsto (o similare) per i giorni 5, 6, 7, 8|
Nota
giorno
9

Tbilisi - Rientro

Il nostro viaggio in Armenia e in Georgia è giunto alla sua conclusione ed è arrivato il momento di salutare queste affascinanti nazioni e i loro echi di un passato lontano. Nelle prime ore del mattino, in base all’orario del volo prescelto, veniamo accompagnati in aeroporto per il rientro in Italia.

Il nostro viaggio in Armenia e in Georgia è giunto alla sua conclusione ed è arrivato il momento di salutare queste affascinanti nazioni e i loro echi di un passato lontano. Nelle prime ore del mattino, in base all’orario del volo prescelto, veniamo accompagnati in aeroporto per il rientro in Italia.

Prossime partenze

Modifica il campo 'Inserisci la tua città di partenza' per visualizzare le date previste per la tua città.

-

    PartenzaGiorniPaeseNomeTipoModalitàStatusPrezzo
    Viaggi simili
    8 Giorni da 1.890€ a persona

    Le Tappe:

    Yerevan
    ,
    Echmiadzin
    ,
    Khor Virap
    ,
    Noravank
    ,
    Lago Sevan
    ,
    Dilijan
    ,
    Garni
    ,
    Geghard

    8 Giorni da 2.390€ a persona

    Le Tappe:

    Baku
    ,
    Gobustan
    ,
    Sheki
    ,
    Sighnaghi
    ,
    Tbilisi
    ,
    Mtskheta
    ,
    Gori
    ,
    Uplistsikhe

    8 Giorni da 1.740€ a persona

    Le Tappe:

    Istanbul
    ,
    Cappadocia
    ,
    Konya
    ,
    Pamukkale
    ,
    Efeso
    ,
    Izmir

    Informazioni sulla destinazione

    Il clima è di tipo continentale, con inverni molto freddi (fino a -15/20° in base alla zona ) ed estati torride (fino a 40°). In Armenia non piove molto. Il periodo migliore per visitare il Paese è quello delle mezze stagioni, come maggio, settembre e ottobre.

    I cittadini italiani, compresi i minori, possono entrare in Armenia con il passaporto individuale valido per tutta la durata del soggiorno nel Paese, che non può comunque superare i 180 giorni. Per i cittadini dell’UE (e non UE ma appartenenti all’area Schengen) non è più obbligatorio il visto (sempre per un soggiorno di 180 giorni al massimo e nell’arco di 12 mesi). Per altre tipologie di visto si consiglia di contattare il Consolato armeno. Per ulteriori informazioni e per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana consigliamo di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it o il proprio consolato.

    In Armenia si contano +3 ore rispetto all’Italia.

    Non ci sono vaccinazioni obbligatorie ma sono consigliate, previo parere medico, le vaccinazioni contro difterite ed epatite A e B. Le strutture sanitarie locali sono limitate e non allo stesso livello di quelle europee. Si consiglia di portare con sé i farmaci necessari o che potrebbero servire durante il viaggio. Si consiglia di non bere l'acqua della rete idrica, anche se potabile, ma di bere solo acqua e bibite sigillate, senza aggiungere il ghiaccio.

    La valuta ufficiale è il DRAM armeno. Nella Capitale si possono cambiare gli euro presso le banche e gli alberghi. Le principali carte di credito (Visa e Mastercard) sono comunemente accettate nella Capitale e nei centri maggiori. I bancomat sono diffusi nella Capitale, difficilmente nei piccoli centri e sono aperti 24 ore su 24.

    Il clima della Georgia è di tre tipi. Sulla costa e sulla pianura occidentale il clima è mite d’inverno e caldo-umido d’estate. Le precipitazioni sono frequenti. Nelle zone interne e quelle centro-orientali il clima è continentale e arido, con estati afose e inverni gelidi. Infine nelle zone montane il clima è alpino. Il periodo migliore per visitare la Georgia è quello delle stagioni intermedie: da metà maggio a metà giugno e da metà settembre a metà ottobre.

    I cittadini e i minori italiani possono e entrare in Georgia con il passaporto individuale con validità residua di almeno 6 mesi dalla data in cui si entra nel Paese. Per chi proviene da Paesi Schengen è consentito l’ingresso anche con la carta d’identità cartacea o elettronica (in questo caso meglio informarsi prima di partire). Per i cittadini italiani non è necessario il visto, purché il soggiorno sia inferiore a un anno. Per avere altre informazioni, anche riguardanti i cittadini di origine non italiana, consultare il sito: www.viaggiaresicuri.it

    Si contano +2 ore rispetto all’Italia (+3 quando nel nostro Paese è in vigore l’ora legale).

    Non ci sono vaccinazioni obbligatorie ma si consiglia, previo parere medico, l'antidifterica e l’antiepatite A e B. Per un approfondimento aggiornato sulle malattie presenti, consultare il sito www.viaggiaresicuri.it La situazione delle strutture sanitarie pubbliche è carente mentre quella delle strutture private è accettabile. In quest’ultimo caso i medici parlano inglese. In entrambi i tipi di strutture le prestazioni sono a pagamento pertanto si consiglia di stipulare un’ assicurazione sanitaria prima della partenza. Si raccomanda che quest’ultima comprenda anche l’eventuale rimpatrio del paziente. In Georgia è vietato il possesso di alcune sostanze comunemente contenute in alcuni farmaci italiani, anche se si è in possesso della ricetta medica. Per i trasgressori sono previsti pesanti sanzioni pecuniarie e l’arresto. Per consultare la lista completa delle sostanze vietate, visitare il sito dell’Ambasciata d’Italia a Tiblisi al seguente indirizzo: www.ambtbilisi.esteri.it/Ambasciata_Tbilisi/it/ambasciata/news/dall_ambasciata/normativa-prevista-per-assunzione-di-alcune-tipologie-di-farmaci.html Nel caso uno di questi farmaci sia strettamente necessario, si consiglia di seguire le indicazioni nello stesso sito.

    La moneta locale è il lari georgiano. Euro e dollari si cambiano facilmente nelle banche e nelle agenzie di cambio (in genere non applicano commissioni). Le principali carte di credito sono accettate solo nei grandi alberghi, ristoranti e negozi della Capitale. Non è difficile trovare sportelli bancomat in cui prelevare denaro con le carte di credito. Si consiglia di informarsi presso la propria banca per conoscere eventuali commissioni e PIN da utilizzare.

    Siamo qui al tuo servizio.
    Per prenotazioni, preventivi e richieste informazioni contatta il nostro servizio clienti.
    Siamo a tua disposizione dal Lunedì al Venerdì, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00